giovedì 26 aprile 2012

Last Trout Trip?

Rieccomi a voi cari amici, dopo un periodo di latenza dal blog causa problemi al pc, torno con l'ultima mia uscita a pesca.
Dopo le cocenti delusioni della pesca al Bass in periodo di Pre-frega, e approfittando sia della Festa della Repubblica il 25 aprile, che della preziosa disponibilità dell'amico Stefano Tinarelli, decido di farmi una pescata in quel del Comprensorio Parcolaghi per una pescata a Trote e (sempre sperando) Bass.
Così parto di buon'ora dalla Riviera destinazione Appennino Tosco-Romagnolo, canne al mio fianco, marsupio Damiki High Loader 33 lt (mamma che comodo ragazzi!!!!!) dietro, e Dancehall che spinge nello stereo.
Arrivato al mio lago preferito del Comprensorio, ovvero il Lago dei Pontini, noto che l'acqua è leggermente velata e tira un forte vento.
Armo quindi due delle canne che mi ero portato dietro, nello specifico due St.Croix Legend Tournament Bass NSI una da spinning e una da casting.
Armo la mia TBC68MF con un bel jerk Tiemco Sumari 110F color Hiro Sp, colore che ho scelto in quanto mi ha permesso di catturare diversi bei pesci durante l'inverno, e che scelgo anche per il colore dell'acqua che come dicevo risulta molto opaca.

Mi porto verso una penisola e lancio il mio jerk verso il centro del lago, e lo recupero in modo abbastanza allegro, imprimendogli jerkate continue. Rimango sempre affascinato dal movimento perfetto di questo jerk, pressochè perfetto e a parer mio molto adescante.
Al quarto lancio e successiva jerkata il jerk si blocca di colpo, ferrata laterale e mi godo la mia fidata TBC68MF che lavora alla perfezione con la trota, che non vuole saperne di darsi per vinta.
E' un bel maschietto di lacustre, che dopo la foto di rito viene liberato subito nel suo ambiente


Galvanizzato da questa cattura continuo imperterrito a lanciare, ma non ricevo altre abboccate.
So che le trote ci sono, ma pare che il tempo variabile di oggi, unito all'acqua un pò velata e al vento le disturbi.
Infatti di tanto in tanto avverto qualche tocca sul jerk che però non si traduce in abboccata.
Decido quindi di spostarmi e mettermi davanti alla foce del piccolo torrente che si immette nel lago.
Qui lanciando proprio davanti alla foce e recuperando il mio jerk appena sotto la superficie dell'acqua, vedo una trota salire a candela dal fondo e ghermire con veemenza il mio Sumari.
Ferrata laterale e capisco che si tratta di un bell'esemplare che vuole vendere cara la pelle.
Ma anche questo per fortuna prima di essere liberato finisce davanti alla macchina fotografica


Dopo queste due appaganti catture decido di concedermi un caffè e una bella fetta di crostata fatta in casa della "Nella", il giusto premio per un inizio di giornata così (se prendevo una trota a lancio anzichè una fetta mangiavo tutta la crostata, chissà se......).

Torno in pesca, ma noto che le trote si sono fermate, quindi armo la mia TBC610MLXF con una montatura a Drop Shot.
Piombo Damiki Down Shot Sinker Touch da 1/8 oz, amo Vanfook DS21B (mamma mia ragazzi che ami, forano solo a guardarli) a cui schiaccio l'ardiglione e frugando nel capiente marsupio decido di montare un'esca che mi ha dato belle soddisfazioni nella pesca Light Rockfishing, Reins Bubring Shaker 3" colore 318 Clear Pearl Silver.
Torno davanti al torrente e lancio verso il centro del lago.
Qualche colpetto di cimino alternato da lunghe pause, e iniziano le prime timide tocche, finchè a 3 metri da riva sullo scalino, uno strattone molto deciso mi avverte che qualcosa si è deciso a mangiare.
Ferrata e salto!!!! Si tratta di una Trota iridea di media taglia che tira come una matta e mi fa dannare non poco prima di poter essere slamata (non prima di essersi fatta fotografare per gli amici di Lure Fishing Temple)



Capito a grandi linee dove sosta il pesce nei lanci successivi inganno qualche piccola fario e le sempre divertenti iridee, proprio sul gradino, sempre coadiuvato dall'insuperabile Reins Bubring Shaker 3".

Si fa ora di pranzo e mi godo un pò di relax seduto comodamente sull'erba e con un caldo sole che mi ritempra, mangio la mia piadina prosciutto e scquacquerone (Romagna Rulez).
Torno in pesca e a vedendo qualche timida bollata provo a cambiare radicalmente approccio.
Tolgo la montatura da Drop e innesco una Damiki Shield Jighead A Type da 1/10 di oncia, abbinato ad un'altra esca nata per il Light Rockfishing, ma che è devastante anche in acqua dolce (chiedete agli amici francesi cosa è capace di fare) Reins Rockvibe Shad 2" sempre colore 318 Clear Pearl Silver.
E' una pesca di ricerca, fatta di lanci continui e di recuperi regolari alternati a colpetti di cimino, ma che mi fruttano prima questo bel mascio di Trota lacustre


E in zona Cesarini arriva anche una cattura sempre molto gradita per la bellezza della livrea, una bella Trota fario


Finisce così la mia giornata di relax, certo non facile per quanto riguarda le condizioni di pesca, ma come sempre succede quando andiamo a pesca, rilassante e piacevolissima.

Altro pit stop dalla "Nella" per una schiaccina (gentilmente offerta dai miei nuovi amici di Città di Castello, Stefano e papà), e via sulle note di questa canzone qui sotto si torna in Riviera

 


Stay tuned
Andrea Fusignani.